Blade Runner
Audiofilm. La guida in audio al capolavoro di Ridley Scott
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Narrado por:
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Piero Di Domenico
Sobre este áudio
"Io ho viste cose che voi umani non potreste immaginare: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire". Anche se con più di una variazione sul tema, l'incipit del monologo pronunciato dal replicante Ray Batty nel film Blade Runner di Ridley Scott, attribuibile allo sceneggiatore David Webb Peoples e non presente nel racconto originale di Philip K. Dick, costituisce una delle citazioni più fortunate negli ultimi trent'anni, anche da parte di chi non ha idee troppo precise sull'origine della stessa. Al contrario di predecessori di successo del genere fantascientifico, come la saga di Star Wars e 2001: Odissea nello spazio, Blade Runner non puntava su mirabolanti effetti speciali o sulle profondità siderali dello spazio. Il film è incentrato piuttosto sul tema della progressiva somiglianza, in un ipotetico mondo futuro, fra esseri umani e robot umanoidi, che nel 2019, anno di ambientazione della storia, è diventata molto difficile da rilevare. Il confronto sarà senza tregua.
"I've seen things you people would not imagine: combat ships on fire off the shoulder of Orion, and I watched c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gate. All those moments will be lost in time, like tears in rain. Time to die." Although more than a variation on the theme, the opening words of the monologue delivered by the Ray Batty replicant in Blade Runner by Ridley Scott, attributed to screenwriter David Peoples and not in the original story by Philip K. Dick, is one of the most well-known quotes of the last 30 years. Unlike its predecessors of science fiction, such as the saga of Star Wars and 2001: A Space Odyssey, Blade Runner did not have amazing special effects.
©2015 Area51 Publishing (P)2015 Area51 Publishing