I più non ritornano Audiolivro Por Eugenio Corti capa

I più non ritornano

Diario di ventotto giorni in una sacca sul fronte russo (inverno 1942-43)

Amostra

Experimente por R$ 0,00

R$ 19,90 /mês

Assine - Grátis por 30 dias
R$ 19,90/mês após o teste gratuito de 30 dias. Cancele a qualquer momento.
Curta mais de 100.000 títulos de forma ilimitada.
Ouça quando e onde quiser, mesmo sem conexão
Sem compromisso. Cancele a qualquer momento.

I più non ritornano

De: Eugenio Corti
Narrado por: Francesco Testa
Assine - Grátis por 30 dias

Depois de 30 dias, R$ 19,90/mês. Cancele quando quiser.

Compre agora por R$ 39,99

Compre agora por R$ 39,99

Confirmar a compra
Pagar usando o cartão terminado em
Ao confirmar sua compra, você concorda com as Condições de Uso da Audible e a Política de Privacidade da Amazon. Impostos, quando aplicável. PRECISA SER AJUSTADO
Cancelar

Sobre este áudio

I più non ritornano è il diario dell'odissea del ventunenne tenente d'artiglieria Eugenio Corti, uno dei quattromila italiani (su 30mila) che riuscirono a scampare dalla sacca di Arbusov nella Campagna di Russia.

Il libro apparve in Italia nel 1947, e quella di Corti fu, in assoluto, la prima voce a raccontare l'inferno bianco della tragedia dell'Armir. Nella partecipata Introduzione, Luca Doninelli ha sottolineato il cuore della ricerca dell'autore del Cavallo rosso: "I più non ritornano impone al lettore di rintracciare, per prima cosa, i termini della narrabilità degli eventi reali in esso riportati. Leggendolo, vengono in mente l'ultimo Eliot con le sue parole irritanti ("E il Figlio dell'Uomo non fu crocefisso una volta per tutte / il sangue dei martiri non fu versato una volta per tutte, / le vite dei Santi non vennero donate una volta per tutte (...).

E se il Tempio dev'essere abbattuto / dobbiamo prima costruire il Tempio"), le immagini del Terzo Segreto di Fatima, e tutto quello che ci piacerebbe dimenticare. Perché a tutti piacerebbe un Comunismo senza Gulag, una Resistenza senza foibe, un'America senza Hiroshima. Ma sarebbe una menzogna, anche se si capisce che evitare la menzogna significa guardare cose che ci farebbero girare d'istinto la testa da un'altra parte. I più non ritornano è pieno di cose che fanno girare la testa dall'altra parte, e Corti non prova nessun piacere sadico nel raccontarcele. Semplicemente, ci istruisce circa una possibilità nuova, quella di guardare l'orrore e raccontarlo, testimoniarlo, senza dover cadere nella disperazione, portando l'intelligenza umana fin sul margine di quell'impossibile speranza da cui scaturisce, finalmente incensurata, tutta la narrazione del mondo".

©2021 Edizioni Ares (P)2021 Edizioni Ares
Militar

O que os ouvintes dizem sobre I più non ritornano

Nota média dos ouvintes. Apenas ouvintes que tiverem escutado o título podem escrever avaliações.

Avaliações - Selecione as abas abaixo para mudar a fonte das avaliações.