Títulos em Humor

Marco e Mirko sono due gemelli. Marco è alto un metro e venti, Mirko, invece, centoventi centimetri. Sono uguali in tutto e per tutto: peso e statura, naso e pettinatura, calzoni, maglioni, scarpe e calzini... Appaiono geniali, intraprendenti, aiutano i grandi, risolvono misteri, si muovono con avventurosa curiosità in quel mondo vivissimo e straordinario che solo la fervida fantasia di Gianni Rodari sapeva costruire per la gioia dei suoi lettori.

A Topazia stanno per iniziare le Topiadi sportive, i Giochi Olimpici dell'Isola dei Topi! E per la prima volta si terranno anche... le Topiadi del giornalismo! Indovinate chi si è qualificato? Eh sì, proprio io! Dovrò gareggiare nella telecronaca sportiva, nelle interviste agli atleti, nelle foto e nei post sui social... Ce la farò? Mi frullano già i baffi per l'emozione! Squit! Con tante curiosità sui Giochi Olimpici!

Una blusa carina, una borsetta a forma di cuore e... Sembri proprio una ragazza! "Vi presento Rainbow”, esulta la sorella Viola. Diventare grandi, però, è impegnativo – soprattutto quando scopri che Mozart è morto, i dinosauri si sono estinti, e la mamma dice di avere un annuncio da fare alla famiglia. Dory ha già dei sospetti… Ma di cosa si tratterà? E, soprattutto: cosa ci fa la signora Arraffagracchi vestita da sposa?

I bulli sono ovunque, ma il tredicenne Sal Vidón sa come gestire quelli della peggior specie come Yasmany Robles: basta aprire un portale verso un altro universo, prendere un pollo crudo e infilarlo nel suo armadietto. Se poi nessuno ti vede e il pollo scompare, un ragazzo come Sal, mago dalle mille risorse, può mentire e liquidare l'accaduto come una potente illusione. Ma non puoi aprire un varco spazio-temporale senza conseguenze.

Dory decide di aiutare la sorella maggiore, Viola, che ha qualche problema con le amiche d’infanzia a causa di un tesoro perduto (un braccialetto dell’amicizia). Di sicuro c’entrano i pirati! Alla ricerca del tesoro, Dory scopre che la vita di una ciurma è più dura di quanto pensasse. Ci si mette pure la signora Arraffagracchi con tanto di benda sull’occhio, e il signor Bocconcino che si si trasforma in una sirena. Cos’altro mai potrebbe succedere?

Perché ho accettato l'invito alla festa in maschera a Castelteschio?! Mi è toccato assaggiare piatti nauseabondi, ballare musiche lugubri, nascondermi dentro una bara... Ma il peggio è stato sfidare il vampiro a scacchi: non so come ho fatto a salvare la pelliccia!

Per mille mozzarelle, un misterioso messaggio in bottiglia, ritrovato sulla spiaggia di Topazia, mi ha messo sulle tracce del tesoro del pirata Livorat... E così sono approdato con tutti i miei amici sull'Isola Corsara, senza immaginare che sarei finito in un mare di guai!

Un tipo tranquillo come Giò si dovrebbe attirare le simpatie di tutti. Invece nella sfortuna che lo perseguita incontra due bulli coi fiocchi: due superbulli che gli rendono la vita impossibile. Ma i tipacci non sanno che all’ombra del timido studente Giò si nasconde un uragano, un’autentica potenza della natura. Quando Giò, infatti, si trasforma in DISTRUCTOR sono guai seri per i prepotenti. E il supereroe DISTRUCTOR in quattro e quattr’otto riduce i superbulli in superpolpette!

Chi l'avrebbe mai detto che una tranquilla vacanza natalizia si sarebbe trasformata in una sfida all'ultima luminaria? Pur di vincere il premio di Picco Puzzolo, La miglior casa delle feste , il nonno e Trappola erano disposti a tutto... Ma a trionfare è stata la magia del Natale!

Matt non riesce a crederci. Tra tutte le punizioni che poteva beccarsi - niente cellulare, niente computer, niente internet - i suoi genitori hanno scelto proprio questa. Che poi, non sarà un tantino esagerata? Alla fine ha solo acceso e sparato dei razzetti verso una siepe. Che ne diranno gli altri a scuola quando verranno a scoprire che dovrà passare un intero mese ad aiutare gli anziani di una casa di riposo? Dovrà passare il tempo con delle persone di una certa età, in carne e dentiera, per 30 giorni - la situazione è molto delicata.

Il signor Mack stava andando alla stazione. Era una bella giornata di sole. Gli uccellini sui rami cantavano la loro canzone preferita, e spirava un'arietta piena dei profumi della prima colazione: pancetta, uova, zampe di rana e cavolo verzo. Il signor Mack fa un lavoro davvero interessante: l'assaggiatore di biscotti. Ma una mattina, sulla strada per la fabbrica di biscotti, lo aspetta un destino davvero ingrato (e puzzolente): è sul punto di sperimentare... il trattamento Ridarelli. A chi tocca il trattamento Ridarelli? Agli adulti che sono cattivi coi bambini.

Sei uomini ciechi vanno allo zoo per scoprire com`è fatto un elefante, ma non riescono a mettersi d`accordo tra loro per quanto riguarda la sua descrizione. Il pigro e maldestro Soulé alla fine diventa ricco quando un uomo facoltoso lo ricompensa per la sua stupidaggine.

"Il Giornalino di Gian Burrasca" è un romanzo ambientato in Toscana scritto da Vamba, (pseudonimo di Luigi Bertelli) nel 1907 e pubblicato nel 1912. Inizialmente pubblicato a puntate sul "Giornalino della Domenica" tra il 1907 e il 1908, l'audiolibro è scritto in forma di diario: il diario di Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca. Questo soprannome, che la famiglia gli dà a causa del suo comportamento molto irrequieto, è divenuto proverbiale per indicare un ragazzino indisciplinato.

La piccola Minnie Makerpiece voleva vincere un viaggio a Disneyland raccontando la storia più lunga, così andò a parlare con il nonno Makepiece.

Tutti, proprio tutti, fanno le puzzette: piccoli e grandi, maschi e femmine, belli e brutti, perfino gli animali... Ma nessuno, proprio nessuno, fa puzze superpuzzolentissime come quelle di Alberto!

Non entri nemmeno in campo: tutto il tempo in panchina! C’è un guaio? È sempre colpa tua! Ma finalmente qualcosa di diverso, di incredibilmente, di spaventosamente DISTRUTTIVO viene a sconvolgere la vita di tutti i giorni di Giò. E il mondo? Si capovolge! Giò, il più sfigato degli sfigati, si è trasformato, e questa volta c’è poco da ridere.

La squadra Stilton e la squadra Hackers si sfidano per le vie di Roma. Tra cavalli di pietra, centurioni romani, antiche rovine e venditori di supplì, scopriranno le bellezze della città eterna. Ma chi fra di loro arriverà al traguardo per primo? Impossibile fare previsioni!

Sul ponte di Realdino c’è un manoscritto. L’ha posato lì il tizio che si è buttato di sotto. Mentre il corpo del poveretto laggiù se lo trascina il fiume, il manoscritto lassù se lo sfoglia il vento. Giusto il tempo di turbinare qualche pagina che un vecchio lo raccoglie e se lo porta a casa. Anche se ahimè, non sa né leggere né scrivere. Il figlio è troppo occupato e il nipote è appena in grado di sillabare. Per leggergli una pagina ci mette un secolo. Il nonno infatti, gli muore a metà del primo capitolo. Sembra una tragedia, invece è una favola.

Se ci guardiamo intorno, possiamo renderci conto che non sono infrequenti le persone brutte o cattive o sporche: ma ci sono anche persone insieme cattive, sporche e brutte, come gli Sporcelli. Sembrerebbe poco interessante occuparsi di loro, e invece no. Gli Sporcelli hanno un'indole malvagia e fanno scherzi orribili: come quando la signora Sporcelli mise il suo occhio di vetro nel boccale di birra del marito, per fargli sapere che lo teneva sempre sotto controllo!

Pubblicato fra il 1907 e il 1908, a puntate, da Vamba, pseudonimo di Luigi Bertelli, il Giornalino di Gian Burrasca ha acquisito negli anni una grande notorietùà anche grazie alle numerose trasposizioni teatrali e televisive. Attraverso l’ironia, le burle, il divertimento, il libro non manca di far riflettere sui metodi educativi dei ragazzi.Legge Silvia Cecchini, cornice musicale di Kevin Mac Leod.